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Staffetta per il parco! Viareggio – Vecchiano – San Rossore

29 Maggio, 2022 @ 08:30 - 18:00

Gratuito

Giornata di mobilitazione in difesa del parco!

Il Coordinamento LA LECCIONA NON SI TOCCA, LEGAMBIENTE, LIPU, WWF, Amici della terra, Museo Giak Verdun, APUANE LIBERE, EXTINCTION REBELLION E IL COMITATO PER LA SALVEZZA DELLA PINETA organizzano una MANIFESTAZIONE DOMENICA 29 MAGGIO 2022 IN DIFESA DEL PARCO CONTRO L’ATTUALE TRACCIATO DELLA CICLOVIA TIRRENICA

A VIAREGGIO, MARINA DI VECCHIANO E SAN ROSSORE

Esiste un’alternativa al Tracciato Sbagliato della Ciclovia Tirrenica che le amministrazioni di Viareggio, Vecchiano e Pisa prevedono di far passare nel cuore della Riserva naturale della Lecciona, dalle Riserve della Bufalina e di Bocca di Serchio e attraverso la Tenuta di San Rossore

SCOPRITELA INSIEME A NOI DOMENICA 29 MAGGIO!

Mentre una staffetta simbolica, composta da un numero ristretto di partecipanti, collegherà le Riserve interessate dalla Ciclovia Tirrenica (partendo da VIAREGGIO farà tappa a MARINA DI VECCHIANO e raggiungerà SAN ROSSORE), nei tre presidi organizzati da LEGAMBIENTE, LIPU ed altre associazioni si svolgeranno attività aperte a tutti per scoprire e valorizzare la ricchezza del Parco e conoscere quali progetti ne minacciano l’integrità.

PER ISCRIVERSI ALLA STAFFETTA è OBBLIGATORIO INVIARE UN’EMAIL A tracciatosbagliato@gmail.com. I POSTI SONO LIMITATI PER EVITARE UN ATTRAVERSAMENTO MASSICCIO DELLE RISERVE.

Presidio a Viareggio

8.30 – Ritrovo ed accoglienza partecipanti in fondo a Viale Europa lato Viareggio

9.00 – Partenza staffetta con consegna del testimone

9.00/12 – Conoscere e prendersi cura camminando nella RISERVA DELLA LECCIONA

11 Performance/flash mob sulla distruzione della natura (La scena del crimine)

11,30-16,00 – Performance artistica a cura del MUSEO NATURALE GIAK VERDUN

12,00 – flash mob all’ingresso della Riserva della Lecciona

15/17 – Caccia al Tesoro nel Parco

16,00 – Laboratorio di biologia marina sulla spiaggia

17.30 – Flash mob di chiusura

Presidio a Marina di Vecchiano

9.30 – Visita guidata alla Riserva di Bocca di Serchio

11.00 – Arrivo staffetta

11.30 – Partenza staffetta

11.30 – Visita guidata alla Riserva della Bufalina

16.00 – Seminario con il Dott. Puglisi sul fratino e la buona fruizione degli ambienti dunali

Presidio a San Rossore

9.30/11.00 – Visita guidata alla Riserva Naturale del Bosco del Palazzetto

11.30/13.00 – Visita guidata alla Riserva Naturale del Paduletto

16,30 – Arrivo staffetta

17 – Flash mob IL TRACCIATO SBAGLIATO

E’ ormai universalmente noto il ruolo fondamentale che i parchi svolgono nella strategia di contrasto ai cambiamenti climatici attraverso la protezione dell’ambiente e la conservazione della biodiversità. Non a caso tra gli obiettivi del documento della Nuova Strategia Europea a tutela della Biodiversità e dei Servizi ecosistemici si prevede l’estensione al 30% delle aree terrestri e marine protette; inoltre dall’11 febbraio 2022 la tutela dell’Ambiente, della Biodiversità e degli ecosistemi e degli animali sono diventati Valori inalienabili della nostra Costituzione (art.9 e 41).

Progettare piste ciclabili e favorire la mobilità dolce può contribuire al raggiungimento di questi obiettivi, ma solo se la loro realizzazione non entra in conflitto con questi principi, andando ad intaccare luoghi che dovrebbero essere preservati proprio per la loro ricchezza di biodiversità.

Così la Ciclovia Tirrenica, da grande opportunità di sviluppo sostenibile per il territorio attraversato, può trasformarsi in ulteriore minaccia alla conservazione dei nostri habitat, qualora il suo tracciato vada ad interessare aree particolarmente fragili dal punto di vista ambientale o sensibili al carico antropico, quali le riserve naturali.

E’ il caso del tratto che andrà da Viareggio a Pisa, e che penetrando come un coltello all’interno del Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, dissacrerà luoghi che dovrebbero essere esclusi dal tracciato di una infrastruttura viaria che collegherà Roma con Ventimiglia e la Francia.

Per questo denunciamo lo sbaglio dei Comuni, coinvolti nella progettazione della Ciclovia Tirrenica, nel proporre un tracciato non consono alla conservazione delle emergenze ambientali e naturalistiche presenti nei territori coinvolti.

Se il Comune di Viareggio vuole permettere il passaggio della Ciclovia nel cuore della Riserva naturale della Lecciona, compromettendo l’integrità dell’ecosistema retrodunale, il Comune di Vecchiano ha proposto un percorso che lambisce le due Riserve della Bufalina e di Bocca di Serchio, mentre i Comuni di Pisa e San Giuliano un tracciato che attraverserà gli spazi della Tenuta di San Rossore.

Una tracciato bocciato anche dall’Unione Zoologica Italiana (UZI), dalla Federazione Italiana delle Scienze della Natura e dell’Ambiente (FISNA), dal Centro Ornitologico Italiano (COT)

La proposta delle associazioni ambientaliste e dei gruppi che si sono schierati contro questa ipotesi di tracciato è stata, da sempre, di individuare un percorso alternativo, più veloce e diretto, che abbia come Hub principali le stazioni ferroviarie secondarie e permetta di collegare Viareggio con Torre del Lago, Migliarino e a seguire Pisa e Livorno, consentendo una fruizione della Ciclopista non solo di tipo turistico o per andare al mare, ma che abbia una visione un po’ più ampia che sappia guardare ad un futuro, ormai prossimo, nel quale il nostro modo di muoverci dovrà necessariamente cambiare anche nella quotidianità e ci sarà bisogno per questo di infrastrutture valide, veloci e sicure come dovrà essere la nuova Ciclovia.

 Questa proposta di tracciato risparmierà le principali emergenze ambientali del territorio, che potranno comunque essere raggiunte, da chi lo desidera, attraverso bretelle secondarie, in un sistema del tutto simile a quello della viabilità automobilistica. La transizione ecologica è anche questo.

Per questo il 29 maggio organizzeremo una giornata di mobilitazione in difesa del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, con una “Staffetta per il Parco” che collegherà le Riserve del Parco interessate dalla Ciclovia Tirrenica tra Viareggio e San Rossore, passando per Marina di Vecchiano, dove verranno allestiti dei presìdi in cui durante tutta la giornata, si darà vita ad attività di scoperta e valorizzazione del territorio e ci sarà modo di mettere a confronto le proposte sbagliate (e le loro conseguenze) con quelle alternative.

Il gruppo di marciatori, collegando i 3 presidi, rappresenterà l’elemento unificante della manifestazione: un ruolo di testimonianza, come il testimone che riceverà alla partenza dalla Lecciona con un messaggio, che si arricchirà nel corso della camminata e si completerà al suo arrivo a San Rossore, sede del Parco. Dovrà percorrere una distanza di quasi 25 Km, ma non sarà una gara podistica: sarà composto da un numero ristretto di partecipanti, a sottolineare il nostro rifiuto di un uso massificato dei luoghi più pregiati del Parco ed il rispetto dovuto alle Riserve naturali, dove la fruizione è consentita, ma gli unici interventi ammessi sono quelli finalizzati alla conservazione delle specie e degli habitat ivi presenti (non certo una ciclovia di portata internazionale).

Riteniamo che un territorio naturalisticamente rilevante, per quanto bello possa essere, specie se tutelato secondo le norme europee e nazionali, debba essere preservato dalla frequentazione selvaggia e da qualsiasi tipo di fruizione che potrebbe comprometterne i delicati equilibri ecosistemici.

Per questo Associazioni, Movimenti e Comitati vi invitano a scoprire la ricchezza del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ed i progetti che ne minacciano l’integrità partecipando ai presidi ed alle iniziative in programma.

SCARICA IL PROGRAMMA COMPLETO QUI

 

Dettagli

Data:
29 Maggio, 2022
Ora:
08:30 - 18:00
Prezzo:
Gratuito

Organizzatori

Legambiente Pisa
Legambiente Versilia